La viola d’amore e ciascuno strumento delizioso. Ha due file di corde, sette e sette: attraverso ciascuna tono della coda addosso ce n’e un’altra mediante metallo affinche corre sotto. Corde di clamore, queste. Risuonano «per simpatia»: vibrano, in altre parole, rispondendo alle vibrazioni delle altre toccate dall’archetto. All’incirca e verso questa analogia di armoniose vibrazioni affinche questa viola si chiama d’amore. Sarebbe bello nel caso che fosse simile, mediante concretezza i motivi piu probabili sono gente. Per cominciare dal tono, dolcissimo. Puo darsi quanti cuori, tra i canali di Venezia all’inizio del Settecento, avra turbato, quanti sguardi avra evento incrociare, quanti sospiri, ardori e cedimenti. Quasi certamente fuorche di Tinder oggi, affinche, nonostante le controindicazioni di cui leggerete qua, continua a comporre appuntamenti. Cosicche suoni come note tardobarocche ovvero come notifiche di Tinder, qual e per voi l’armonia giusta: una duo deve accadere all’unisono, divertirsi sui contrappunti oppure spiazzare maniera un tritono?